Le candele o meglio la fiamma delle candele rappresentano nella religione cattolica la Luce di Dio, infatti nel libro della Genesi Dio dice "Fiat lux" e creò la luce.
Sull'altare, le candele rappresentano la spiritualità della luce come guida nell'oscurità vestendosi di un simbolo molto forte per i fedeli insieme agli altri oggetti che troviamo sull'altare che insieme rappresentano il sacrificio della morte di Gesù per salvare gli uomini.
Il cero sempre accesso nella religione cattolica, quindi rappresenta la presenza di Dio nostro Padre nella casa del Signore.
Oltre ai ceri sull'Altare, ogni fedele può accendere una o più candele al di fuori della liturgia nei momenti di difficoltà per un dolore o una sofferenza, affidandosi così alla Madonna, al Signore o ad un Santo. L'accensione delle candele simboleggiano appunto la luce di Dio come guida nelle tenebre.
A seconda del rito liturgico che il sacerdote sta celebrando, le candele ed i ceri assumono diversi significati simbolici come ad esempio nel Battesimo o durante la Pasqua. Infatti se nel Battesimo l'accensione della candela da parte del Padrino o del padre del battezzato simboleggia l'illuminazione del bambino dalla luce di Dio, nella Pasqua l'accensione del cero pasquale simboleggia la vittoria della luce sulle tenebre attraverso la resurrezione di Cristo.
Ed infine la presenza di due ceri accessi sull'altare a destra e sinistra del crocifisso rappresentano la presenza di tutti gli Angeli ed i Santi.